

Risposta dell'esperto
Non è indispensabile estirpare le piante di zucchino colpite da oidio, a meno che non siano già interamente ricoperte dalla patina bianca; altrimenti è sufficiente eliminare le foglie che, partendo dalla base, vengono man mano colpite, trattando in contemporanea con un prodotto a base di zolfo (ammesso in agricoltura biologica). La polvere non deve essere sparsa così com'è, bensì sciolta in acqua, secondo le modalità e i dosaggi riportati sull'etichetta del prodotto commerciale prescelto. Anche riguardo agli intervalli fra i trattamenti in genere compare un'indicazione sull'etichetta; in caso contrario di solito si effettuano a 7-10 giorni di distanza, accorciando l'intervallo se nel frattempo dovesse piovere. Ricordo anche che le nuove piantine non devono mai essere rimesse negli spazi liberati dalla stessa coltura, a tanto maggior ragione se le precedenti sono state eliminate per malattie fungine: il contagio avviene immediatamente attraverso le spore presenti nel terreno, e comunque la terra è già stata sfruttata e non è in grado di nutrire nuove piante della stessa specie di ortaggio. Tutte le piantine da orto da trapiantare, che siano fatte in casa, in zolletta o in vasetto, andrebbero poste a dimora secondo le fasi lunari, se si desidera seguire questa pratica.